Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 2673 del 2014

ECLI:IT:TARLE:2014:2673SENT

Massima

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Il Comune, in qualità di ente competente per la gestione del demanio marittimo ai sensi della normativa regionale, è tenuto a provvedere sulle richieste di autorizzazione per l'installazione di strutture e attrazioni temporanee in aree demaniali, anche qualora tali aree non siano formalmente in concessione al Comune stesso. Ciò in quanto, a seguito della scadenza di una concessione demaniale rilasciata al Comune, a quest'ultimo spetta la gestione provvisoria del bene demaniale, con il compito di salvaguardarne l'utilizzazione nell'attesa di ottenere una nuova concessione. Pertanto, il Comune non può rifiutare di esaminare e decidere sulla richiesta di autorizzazione per l'uso temporaneo di un'area demaniale, adducendo il fatto che l'area non sia di sua proprietà o in concessione, in quanto tale competenza gli è attribuita dalla legge regionale in materia di demanio marittimo. Il Comune, in qualità di ente competente per la gestione del demanio marittimo ai sensi della normativa regionale, è tenuto a provvedere sulle richieste di autorizzazione per l'installazione di strutture e attrazioni temporanee in aree demaniali, anche qualora tali aree non siano formalmente in concessione al Comune stesso. Ciò in quanto, a seguito della scadenza di una concessione demaniale rilasciata al Comune, a quest'ultimo spetta la gestione provvisoria del bene demaniale, con il compito di salvaguardarne l'utilizzazione nell'attesa di ottenere una nuova concessione. Pertanto, il Comune non può rifiutare di esaminare e decidere sulla richiesta di autorizzazione per l'uso temporaneo di un'area demaniale, adducendo il fatto che l'area non sia di sua proprietà o in concessione, in quanto tale competenza gli è attribuita dalla legge regionale in materia di demanio marittimo. Il Comune, in qualità di ente competente per la gestione del demanio marittimo ai sensi della normativa regionale, è tenuto a provvedere sulle richieste di autorizzazione per l'installazione di strutture e attrazioni temporanee in aree demaniali, anche qualora tali aree non siano formalmente in concessione al Comune stesso. Ciò in quanto, a seguito della scadenza di una concessione demaniale rilasciata al Comune, a quest'ultimo spetta la gestione provvisoria del bene demaniale, con il compito di salvaguardarne l'utilizzazione nell'attesa di ottenere una nuova concessione. Pertanto, il Comune non può rifiutare di esaminare e decidere sulla richiesta di autorizzazione per l'uso temporaneo di un'area demaniale, adducendo il fatto che l'area non sia di sua proprietà o in concessione, in quanto tale competenza gli è attribuita dalla legge regionale in materia di demanio marittimo. Il Comune, in qualità di ente competente per la gestione del demanio marittimo ai sensi della normativa regionale, è tenuto a provvedere sulle richieste di autorizzazione per l'installazione di strutture e attrazioni temporanee in aree demaniali, anche qualora tali aree non siano formalmente in concessione al Comune stesso. Ciò in quanto, a seguito della scadenza di una concessione demaniale rilasciata al Comune, a quest'ultimo spetta la gestione provvisoria del bene demaniale, con il compito di salvaguardarne l'utilizzazione nell'attesa di ottenere una nuova concessione. Pertanto, il Comune non può rifiutare di esaminare e decidere sulla richiesta di autorizzazione per l'uso temporaneo di un'area demaniale, adducendo il fatto che l'area non sia di sua proprietà o in concessione, in quanto tale competenza gli è attribuita dalla legge regionale in materia di demanio marittimo.

Sentenza completa

N. 01183/2013
REG.RIC.

N. 02673/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01183/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1183 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, viale U. Foscolo, 39;

contro

Comune di Nardò, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via Zanardelli 7;

per l'annullamento

della determinazione del 15 luglio 2013 prot. 25303 del Comune di Nardò con la quale si nega l'autorizzazione demaniale per giorni trenta in località Quattro Colonne per il montaggio di giostrine, come da domanda dell'8 luglio 2013; di ogni altro atto…

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