Cassazione penale Sez. V sentenza n. 9970 del 9 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:9970PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sussistenza della contestata aggravante del furto con effrazione deve essere provata in modo certo e non può basarsi su mere congetture, anche alla luce di circostanze oggettive che possono deporre a favore di una diversa qualificazione giuridica del fatto, come l'assenza di strumenti atti allo scasso nella disponibilità dell'imputato e la condizione di abbandono dell'immobile oggetto del reato. In tali casi, in assenza di una prova certa della effrazione, il fatto deve essere ricondotto alla fattispecie meno grave del tentativo di furto semplice, con conseguente applicazione del regime di procedibilità a querela. Inoltre, la valutazione della tenuità del danno, ai fini dell'applicazione della causa di non punibilità di cui all'art. 131-bis c.p., deve essere effettuata in modo complesso, senza limitarsi a considerazioni meramente congetturali, tenendo conto di tutte le circostanze del caso concreto. Infine, il giudice è tenuto a valutare compiutamente la prevalenza delle circostanze attenuanti sulla contestata aggravante, anche alla luce della condotta complessiva dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. CATENA Rossella - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. CIRILLO Pierangelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte di Appello di Firenze, emessa in data 11/11/2021;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa CATENA Rossella;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.ssa TASSONE Kate, che, ai sensi del Decreto Legge n. 137 del 2020, articolo 23, comma 8, convertito dalla L. n. 176 del 2020 e Decreto Legge 228 del 2021, articolo …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.