Cassazione penale Sez. V sentenza n. 3897 del 27 gennaio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:3897PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La reazione sproporzionata e ingiustificata dell'imputato nei confronti della persona offesa, anche in presenza di un comportamento offensivo di quest'ultima, non può configurare le esimenti della legittima difesa o dello stato di necessità, né l'attenuante della provocazione, essendo necessario che la reazione sia proporzionata all'offesa subita. Pertanto, in tali casi, l'imputato deve essere condannato per il reato commesso e al risarcimento del danno in favore della parte civile, senza che possano essere riconosciute le attenuanti generiche, in considerazione anche di eventuali precedenti penali specifici dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BEVERE Antonio - Presidente

Dott. PALLA Stefano - rel. Consigliere

Dott. BRUNO Paolo Antonio - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 15/2012 TRIBUNALE di VARESE, del 01/07/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 29/12/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. STEFANO PALLA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Baldi Fulvio, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

FATTO E DIRITTO

(OMISSIS) ricorre avverso la sentenza 1.7.13 del Tribunale di Varese che ha con…

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