Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4324 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:4324SENT

Massima

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Il diritto al pagamento di corrispettivi, indennità, canoni e altri importi relativi a concessioni di pubblici servizi, ivi inclusi i contributi di esercizio dovuti per il servizio di trasporto pubblico locale, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto attiene a diritti soggettivi patrimoniali, e non nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, la quale è limitata alle controversie inerenti all'esercizio di poteri autoritativi da parte della pubblica amministrazione. Ciò vale anche quando la controversia abbia ad oggetto la revisione o l'adeguamento di tali corrispettivi, in applicazione di clausole contrattuali o di norme di legge, ovvero quando sia dedotta la nullità di clausole contrattuali che impediscano tale revisione o adeguamento, in quanto tali questioni attengono all'interpretazione, all'applicazione e alla validità del contratto accessivo alla concessione, e non all'esercizio di poteri amministrativi. Il giudice ordinario è competente a conoscere della controversia, senza che rilevi la circostanza che il diritto soggettivo possa insorgere all'esito di un procedimento di accertamento dei suoi presupposti legali, essendo sufficiente che nel procedimento non siano ravvisabili momenti di ponderazione comparativa degli interessi privati e pubblici in gioco.

Sentenza completa

N. 03460/2009
REG.RIC.

N. 04324/2011 REG.PROV.COLL.

N. 03460/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3460 del 2009, proposto da:
Azienda Casertana Mobilita' e Servizi (A.C.M.S.) S.p.A., in liquidazione, in persona del legale rapp.te p.t., il Presidente del collegio dei liquidatori p.t. ing. ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, v.le Gramsci, 19, presso lo studio dell’avv. ((omissis));

contro

Comune di Caserta, in persona del legale rapp.te p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso in Napoli, via S. M. di Costantinopoli, 3, presso l’avv. ((omissis));
la Regione Campania, in persona del Presidente p.t. …

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