Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 2461 del 2015

ECLI:IT:TARMI:2015:2461SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di rigetto di un'istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato può essere legittimamente revocato in autotutela dall'amministrazione competente, qualora sia accertata l'insussistenza dei presupposti per il diniego originariamente adottato. In tal caso, il giudice amministrativo, preso atto della cessazione della materia del contendere, dichiara l'estinzione del giudizio, condannando l'amministrazione resistente alla rifusione delle spese processuali in favore del ricorrente. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire la tutela del diritto dello straniero al rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro, in conformità ai canoni di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché al rispetto del principio di legalità. L'amministrazione, infatti, è tenuta a riesaminare la propria precedente determinazione, ove emergano nuovi elementi o sopravvengano circostanze tali da rendere illegittimo il provvedimento originario di diniego. In tal caso, l'annullamento in autotutela del provvedimento impugnato e la conseguente dichiarazione di cessazione della materia del contendere da parte del giudice amministrativo rappresentano il corretto epilogo del giudizio, in ossequio ai principi di economia processuale e di tutela effettiva della posizione giuridica del ricorrente.

Sentenza completa

N. 01722/2015
REG.RIC.

N. 02461/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01722/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 c.p.a.;
sul ricorso numero di registro generale 1722 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Milano, ((omissis)), n. 27

contro

Ministero dell'Interno - Questura di Milano, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliata in Milano, Via Freguglia, 1;

per l'annullamento:

- del provvedimento n. 3379/2015 Imm. ID 867248, notificato al ricorrente dal Commissariato di P.S. di Legnano il 18 maggio 2015, con il quale il Questore della Provincia di Varese ha rigettato l…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.