Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 435 del 2024

ECLI:IT:TARTOS:2024:435SENT

Massima

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La concessione di un bene pubblico può essere legittimamente revocata dalla pubblica amministrazione concedente in caso di grave inadempimento del concessionario agli obblighi previsti nel disciplinare di concessione, come il mancato pagamento del canone dovuto o la mancata rendicontazione delle opere eseguite, anche se autorizzate, secondo le modalità e i termini stabiliti. La revoca non determina responsabilità risarcitoria a carico dell'amministrazione concedente qualora il concessionario abbia tenuto un comportamento negligente e inadempiente, impedendo il regolare svolgimento del rapporto concessorio e l'effettivo utilizzo del bene per le finalità previste. Inoltre, l'adozione di un provvedimento di autotutela esecutiva per il rientro in possesso del bene, ai sensi dell'art. 823 c.c., è legittima qualora siano state accertate gravi inadempienze del concessionario, come l'esecuzione di opere abusive, il mancato rispetto degli obblighi di manutenzione e la messa in pericolo della pubblica incolumità, senza che il concessionario abbia provveduto spontaneamente al rilascio del bene. In tali ipotesi, il concessionario non può pretendere il risarcimento del danno per la mancata prosecuzione del rapporto concessorio per l'intera durata prevista.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/04/2024

N. 00435/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01337/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1337 del 2016, proposto da
Santa Maria agli Ulivi S.C.A.R.L., ora la Curatela del Fallimento, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Anna Maria Abati e Francesco Gori, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Silvia Colombo in Firenze, via B. Varchi 47;

contro

Regione Toscana, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Luciana Caso, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso la sede dell’Avvocatura regionale, in Firenze, p.zza dell…

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