Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 110 del 2013

ECLI:IT:TRGATN:2013:110SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il potere sindacale di adottare ordinanze contingibili e urgenti ai sensi dell'art. 32 del Testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige e dell'art. 91 del Testo unico delle leggi provinciali in materia di tutela dell'ambiente dagli inquinamenti può essere esercitato solo in presenza di una situazione di effettivo e grave pericolo per la salute pubblica o per l'ambiente, che rivesta carattere di eccezionalità e imprevedibilità e che non possa essere fronteggiata con i normali strumenti previsti dall'ordinamento. L'ordinanza contingibile e urgente deve essere adeguatamente motivata in ordine alla sussistenza dei presupposti di urgenza e contingibilità, nonché alla proporzionalità dell'intervento rispetto al fine perseguito, senza eccedere i limiti strettamente necessari per la rimozione del pericolo. Essa non può essere utilizzata per soddisfare esigenze ordinarie, prevedibili e di non imminente e grave pericolo, né per emulare o surrogare l'esercizio di poteri amministrativi ordinari, come quelli di regolamentazione e sanzionatori, che l'amministrazione è tenuta a esercitare attraverso i normali strumenti previsti dalla legge. In mancanza di tali presupposti, l'ordinanza contingibile e urgente è illegittima per violazione di legge, eccesso di potere e difetto di motivazione.

Sentenza completa

N. 00204/2012
REG.RIC.

N. 00110/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00204/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 204 del 2012, proposto da:
Azienda Agricola Maso Sajand e ((omissis)), rappresentate e difese dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliate presso il suo studio in Trento, via S. ((omissis)), n. 12

contro

- Comune di Fiavè, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;
- Comune di Comano Terme, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- dell'ordinanza n. 6/2012, prot. n. 2405/GM-emas, di data 27 aprile 2012, a firma del Sindaco del Comune di Fiavè avente il seguente oggetto "Ordinanza contingibile e u…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.