Il Comune, nell'adottare provvedimenti che incidono sull'orario di apertura degli esercizi commerciali in occasione di eventi straordinari, è tenuto a motivare adeguatamente le eventuali limitazioni imposte alle grandi e medie strutture di vendita, non potendo fondarsi su motivazioni generiche e tautologiche, e deve previamente consultare, oltre alle organizzazioni sindacali dei lavoratori, anche le organizzazioni di categoria delle imprese del commercio, le associazioni dei consumatori e le altre parti sociali individuate, al fine di assicurare il rispetto dei principi di tutela della concorrenza e di proporzionalità dell'intervento pubblico. L'omissione di tali adempimenti procedimentali determina l'illegittimità del provvedimento, che deve essere annullato, in quanto lesivo del diritto delle grandi e medie strutture di vendita di partecipare all'evento straordinario alle medesime condizioni degli esercizi di vicinato.