Consiglio di Stato sentenza n. 921 del 2010

ECLI:IT:CDS:2010:921SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Consiglio di Stato, nell'esaminare il ricorso in appello avverso la sentenza del TAR Liguria che aveva respinto il ricorso della società La.Bo. S.r.l. contro il diniego di rinnovo della concessione di occupazione di suolo pubblico per l'anno 2009, ha affermato il seguente principio di diritto: La concessione di occupazione di suolo pubblico, anche se rinnovata per lungo tempo, non genera in capo al concessionario un diritto consolidato al rinnovo automatico, in quanto l'amministrazione comunale conserva il potere discrezionale di riesaminare la situazione al momento del rinnovo, al fine di contemperare gli interessi pubblici e privati coinvolti. Il diniego parziale di rinnovo, finalizzato a ridurre l'occupazione del suolo pubblico per garantire la visibilità della vetrina di un esercizio commerciale contiguo, rientra nell'esercizio di tale potere discrezionale, senza che sia necessario seguire la procedura del "contrarius actus" prevista per la revoca di un rapporto concessorio in corso. L'amministrazione, nel corso del procedimento, deve comunque garantire il contraddittorio con il concessionario, il quale tuttavia non può far valere un consolidato affidamento sulla conservazione della concessione, in ragione della sua natura precaria e revocabile. Le valutazioni di merito compiute dall'amministrazione in ordine all'entità della riduzione dello spazio occupabile e all'idoneità del manufatto a svolgere la sua funzione, non sono sindacabili in sede giurisdizionale, se non per manifesta irragionevolezza o illogicità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE
SEZIONE QUINTA
ha pronunciato la presente
DECISIONE
Sul ricorso numero di registro generale 6022 del 2009, proposto da:
La.Bo. S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv. Lu.Co. e Ma.Sa., con domicilio eletto presso lo studio di quest'ultimo in Roma;
contro
Comune di Genova, in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv. Ga.Pa. e Do.Ma., con domicilio eletto presso lo studio del primo in Roma;
nei confronti di
Ga.En. S.n.c., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv. Ri.Ma. e Le.Ru., con domicilio eletto presso lo studio del primo, in Roma;
per la riforma
della sentenza del T.A.R. Liguria - Genova: Sezione I, n. 00932/2009, resa tra le parti, concernente diniego rinnovo concessione per occupazione suolo pubblico.
Visto il ricorso in appello con i relativ…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3964 del 2012 ECLI:IT:CDS:2012:3964SENT Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità pianificatoria, può legittimamente negare il rinnovo di una concessione per l'occupazione permanente di suolo pubblico, qualora la struttura de…
  • Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 438 del 2024 ECLI:IT:TARLIG:2024:438SENT Il provvedimento amministrativo di diniego del rinnovo di una concessione di occupazione di suolo pubblico è illegittimo qualora l'amministrazione non abbia previamente esperito una procedura di evid…
  • Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 963 del 2011 ECLI:IT:TARPIE:2011:963SENT Il Comune, titolare di un bene pubblico concesso in uso a privati, può decidere di non rinnovare la concessione alla sua scadenza, anche in assenza di specifiche motivazioni, qualora ritenga di desti…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1122 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:1122SENT Il diniego di rinnovo di una concessione per l'occupazione di suolo pubblico per l'esercizio di attività di somministrazione di alimenti e bevande rientra nell'ampia discrezionalità amministrativa de…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2111 del 2017 ECLI:IT:CDS:2017:2111SENT Il titolare di una concessione di occupazione di suolo pubblico non può vantare un diritto di insistenza o di rinnovo automatico e indeterminato del titolo concessorio, essendo la pubblica amministra…
  • Consiglio di Stato sentenza breve n. 2705 del 2014 ECLI:IT:CDS:2014:2705SENB Il Consiglio di Stato, nell'esaminare il ricorso in appello avverso la sentenza del Tribunale amministrativo regionale che aveva respinto il ricorso di un concessionario di un'area pubblica per il di…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3521 del 2020 ECLI:IT:CDS:2020:3521SENT La concessione di suolo pubblico per l'esercizio di un'attività commerciale mediante posteggio isolato, scaduta dopo l'entrata in vigore del D.Lgs. n. 59/2010, non può essere rinnovata automaticament…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1618 del 2005 ECLI:IT:CDS:2005:1618SENT Il provvedimento amministrativo di diniego di rinnovo o proroga di una concessione di occupazione di suolo pubblico deve essere adeguatamente motivato, tenendo conto del pregresso positivo apprezzame…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4724 del 2020 ECLI:IT:CDS:2020:4724SENT Il diniego di rinnovo di una concessione di suolo pubblico deve essere adeguatamente motivato dall'amministrazione comunale, tenendo conto delle caratteristiche specifiche dell'area oggetto della con…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3244 del 2020 ECLI:IT:CDS:2020:3244SENT La concessione di suolo pubblico può essere rinnovata, salvo che non sussistano ragioni di pubblico interesse che ne impediscano il rinnovo. L'amministrazione, nel valutare l'istanza di rinnovo, deve…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.