Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 16266 del 19 novembre 2002
ECLI:IT:CASS:2002:16266CIV
Massima
Massima ufficiale
E' incensurabile in sede di legittimità, in quanto sorretto da motivazione congrua e priva di vizi logico - giuridici, l'apprezzamento, compiuto dalla sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura, della rilevanza disciplinare della condotta privata del magistrato, la quale, pur in sè espressione e conseguenza di un atto di autonomia privata del magistrato stesso, sia tuttavia tale, per le circostanze ambientali in cui è stata posta in essere e le conseguenze che ne sono scaturite, da menomare la fiducia ed il prestigio di cui il magistrato deve godere. (Nella specie il magistrato aveva assunto numerosi debiti nei confronti di vari istituti di credito del luogo e non li aveva onorati, tanto che si era reso destinatario di provvedimenti giurisdizionali sfavorevoli ed era stato assoggettato a procedure esecutive per espropriazione immobiliare, che avevano visto il coinvolgimento di diversi avvocati dello stesso foro).
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