Cassazione penale Sez. I sentenza n. 15541 del 9 aprile 2019

ECLI:IT:CASS:2019:15541PEN

Massima

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La revoca della sospensione condizionale della pena è obbligatoria quando, entro i limiti temporali di cui all'art. 163 c.p., sopraggiunge una nuova condanna a pena non sospesa per un delitto commesso successivamente a quello per il quale era stato concesso il beneficio, indipendentemente dal fatto che il cumulo delle pene inflitte con le due decisioni rientri nei limiti che avrebbero consentito in astratto la reiterazione del beneficio. L'inciso di esordio dell'art. 168 c.p., che fa "salva la disposizione dell'art. 164 c.p., u.c.", inerisce al solo caso di due condanne entrambe sospese, ma quando il giudice della cognizione, con la seconda condanna, abbia ritenuto di non concedere la sospensione condizionale della pena, si determinano - ove sussistano gli altri presupposti di legge - le condizioni per la corrispondente revoca di diritto della sospensione condizionale della pena irrogata con la precedente sentenza, indipendentemente dall'entità di essa. La discrezionalità sulla concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena spetta al solo giudice della cognizione, mentre il giudice dell'esecuzione è tenuto a disporre obbligatoriamente la revoca del beneficio già concesso, qualora sopravvenga una nuova condanna a pena non sospesa per un delitto commesso successivamente. Il giudice dell'esecuzione non può effettuare un nuovo giudizio di meritevolezza sulla concessione del beneficio, essendo tale valutazione riservata al giudice della cognizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI TOMASSI Mariastefan - Presidente

Dott. BIANCHI Michele - Consigliere

Dott. SARACENO Rosa - Rel. Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto dal Procuratore Generale presso Corte d'Appello di Catania nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 03/04/2018 della CORTE APPELLO di CATANIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa ((omissis));
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio dell'ordinanza impugnata, adottando le seguenti statuizioni.
R…

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