Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4219 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:4219SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di permesso di costruire è un provvedimento dovuto e vincolato, che non necessita di una particolare motivazione, essendo sufficiente la descrizione delle opere abusive, la constatazione della loro esecuzione senza il prescritto titolo abilitativo e l'individuazione della norma applicata. Tali provvedimenti sanzionatori sono privi di margini discrezionali e non richiedono una specifica valutazione dell'interesse pubblico prevalente o una comparazione con gli interessi privati coinvolti, in quanto l'abusività delle opere e la loro assoggettabilità al regime dei titoli edilizi e del relativo trattamento sanzionatorio costituiscono elementi sufficienti a giustificarli. Inoltre, nell'ordine di demolizione non è necessaria l'analitica individuazione dei beni da acquisire al patrimonio comunale in caso di inottemperanza, in quanto tale elemento attiene all'eventuale successivo provvedimento di acquisizione. Infine, il mero decorso del tempo dalla realizzazione dell'abuso non può in alcun modo legittimare la situazione di fatto contra legem, né far sorgere un affidamento tutelabile nella conservazione dell'illecito.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/10/2020

N. 04219/2020 REG.PROV.COLL.

N. 05464/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 c.p.a.
sul ricorso numero di registro generale 5464 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto da
PASQUALE DEL PAPATO e TERESA MONTANARO, rappresentati e difesi dall’Avv. Lucia Carciullo in sostituzione dell’Avv. Franco Costato, con domicilio eletto in Napoli alla Via Giustiniano n. 136 e con domicilio digitale presso la PEC Registri Giustizia del loro difensore;

contro

COMUNE DI AFRAGOLA, rappresentato e difeso dall’Avv. Rosa Balsamo dell’Avvocatura Municipale, con domicilio digitale presso la PEC Registri Giustizia del suo difensore;

per l'annullamento

quanto al ricorso introduttivo:

a) dell’ordi…

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