Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5513 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:5513SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo autorizzativo o in difformità dallo stesso è sufficientemente motivato dalla mera constatazione della loro abusività, senza che sia necessaria una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico sottese a tale determinazione o un raffronto con gli interessi privati coinvolti. Infatti, in materia di demolizione di immobili abusivi, attesa la natura vincolata del potere, non è configurabile alcun affidamento tutelabile alla conservazione di una situazione di illecito permanente, che il tempo non può, di per sé, legittimare in via di fatto. Inoltre, la presentazione di una domanda di permesso in sanatoria ex art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 non influisce sul provvedimento di demolizione già emanato, né determina l'improduttività dei suoi effetti, in quanto decorso il termine di sessanta giorni, la legge espressamente prevede la formazione del provvedimento di rigetto, che la parte interessata ha l'onere di impugnare. Infine, l'omessa comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento di una domanda, in violazione dell'art. 10-bis della Legge n. 241/1990, non determina l'annullamento del provvedimento finale di rigetto, qualora il suo contenuto non sarebbe potuto essere diverso da quello adottato, sia perché vincolato, sia perché, sebbene discrezionale, sia raggiunta la prova della sua concreta e sostanziale non modificabilità.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/11/2016

N. 05513/2016 REG.PROV.COLL.

N. 04619/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4619 del 2007 proposto dal Sig. D’((omissis)), rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)) e con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, Viale A. Gramsci n.16;

contro

Comune di Sant’Antimo in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensione, dell’ordinanza di demolizione n.58 del 7/5/2007 per opere realizzate nel Comune di Sant’Antimo al ((omissis)) angolo Via Silone; dell’ordinanza di sospensione dei lavori n.46 del 4/4/2007, oltre che degli atti preparatori.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Vista la documentazion…

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