Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 23447 del 3 agosto 2020

ECLI:IT:CASS:2020:23447PEN

Massima

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La gravità indiziaria ai fini dell'applicazione di misure cautelari personali si configura quando gli elementi di prova, pur non valendo a dimostrare la responsabilità dell'indagato oltre ogni ragionevole dubbio, consentono tuttavia di prevedere che, attraverso la futura acquisizione di ulteriori elementi, saranno idonei a provare la sua colpevolezza, fondando nel frattempo una qualificata probabilità di colpevolezza. Il giudizio sulla sussistenza del pericolo di reiterazione del reato deve essere effettuato attraverso una prognosi di tipo probabilistico, basata sull'analisi della personalità dell'indagato e delle sue concrete condizioni di vita, al fine di valutare l'elevata probabilità che possa verificarsi una recidiva nel periodo di tempo in cui possono essere attive le cautele, senza che sia necessaria la previsione di una specifica occasione per delinquere. Il decorso di un significativo arco temporale dal momento del commesso reato può essere sintomo di un proporzionale affievolimento del pericolo di reiterazione, ma tale elemento non è di per sé determinante ai fini della legittimità del provvedimento cautelare, qualora il giudice abbia comunque adeguatamente motivato la sussistenza delle esigenze cautelari sulla base di altri elementi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. ESPOSITO Aldo - Consigliere

Dott. TANGA Antonio L - rel. Consigliere

Dott. CENCI Daniele - Consigliere

Dott. PICARDI Francesca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 28/01/2020 del TRIB. LIBERTA' di BRESCIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ANTONIO LEONARDO TANGA;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. TASSONE KATE.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza del 07/06/2018 il G.I.P. del Tribunale di Brescia applicava, tra gli altri, a (OMISSIS) la misura cautelare della custodia in carcere in relazione ai capi H), I.9), L) della provvisoria incolpazione attinenti ai reati di cui all…

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