Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 62 del 2017

ECLI:IT:TARCZ:2017:62SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La sopravvenuta sanatoria edilizia di un abuso costruttivo, con il conseguente rilascio del permesso di costruire in sanatoria, determina la carenza di interesse del ricorrente all'annullamento dell'ordinanza di demolizione precedentemente emessa, rendendo il ricorso improcedibile. Ciò in quanto la sanatoria fa venir meno gli effetti giuridici dell'ordinanza di demolizione, che deve pertanto ritenersi priva di efficacia. Tuttavia, ai fini della declaratoria di cessazione della materia del contendere, è necessario che venga fornita l'evidenza documentale dell'avvenuto annullamento formale dell'ordinanza di demolizione impugnata, non essendo sufficiente la mera attestazione della sua inefficacia giuridica a seguito della sanatoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/01/2017

N. 00062/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00170/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 170 del 2003, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), domiciliati ex art. 25 cpa presso Tar Segreteria in Catanzaro, via ((omissis)), 76/B;

contro

Comune di ((omissis)) non costituito in giudizio;
Dirigente Ripartizione Urbanistica Comune di ((omissis)) non costituito in giudizio;

per l'annullamento

1 – Dell’ordinanza n.179 del 28.11.2002 emessa dal Dirigente del Settore n.8 – Pianificazione Territoriale ed Urbanistica del Comune di ((omissis)), ad oggetto Ingiunzione alla demolizion…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.