Cassazione penale Sez. III sentenza n. 15847 del 16 aprile 2015

ECLI:IT:CASS:2015:15847PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La misura di prevenzione di cui all'art. 6, comma 2, della Legge n. 401 del 1989, rientrando tra le forme di restrizione della libertà personale, è soggetta alle garanzie previste dall'art. 13 della Costituzione, per cui può essere imposta solo con atto motivato dell'autorità giudiziaria e nei soli casi e modi stabiliti dalla legge. In caso di provvedimenti provvisori adottati dall'autorità di pubblica sicurezza per ragioni di necessità ed urgenza, il pubblico ministero deve richiederne la convalida entro 48 ore dalla notifica all'interessato, altrimenti la misura cessa di avere efficacia; il giudice, a sua volta, deve provvedere alla convalida entro le successive 48 ore, pena la revoca del provvedimento. Il diritto di difesa dell'interessato, in tale procedimento, implica la possibilità di esaminare gli atti e presentare memorie o deduzioni, per cui il termine di 48 ore per la richiesta di convalida da parte del pubblico ministero deve essere ritenuto anche a garanzia del contraddittorio dell'interessato, il quale deve poter disporre di un analogo termine per l'esercizio del proprio diritto di difesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. AMORESANO Silvio - rel. Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore della Repubblica preso il Tribunale di Palermo;

avverso l'ordinanza del 03/03/2014 del GIP del Tribunale di Palermo;

nei confronti di:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal ((omissis));

lette le richieste del P.M.,in persona del Sost. Proc. Gen. Dott. D'AMBROSIO Vito, che ha concluso, chiedendo l'annullamento senza rinvio dell'ordinanza impug…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.