Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6738 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:6738SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio del proprio potere discrezionale di regolamentazione degli orari di apertura degli esercizi commerciali di somministrazione di alimenti e bevande, può legittimamente revocare l'autorizzazione alla protrazione dell'orario di apertura oltre i limiti ordinari, qualora siano emerse segnalazioni da parte delle autorità di pubblica sicurezza in merito a disturbi alla quiete pubblica e irregolarità nell'attività svolta, in quanto la tutela dell'interesse pubblico alla vivibilità e alla sicurezza del territorio prevale sulle esigenze imprenditoriali dei singoli esercenti. Il Comune, nel procedimento di revoca, non è tenuto a fornire copia di documenti riservati della Questura, qualora non ne abbia ottenuto l'autorizzazione, non violando in tal modo il diritto di accesso agli atti amministrativi.

Sentenza completa

N. 07215/2011
REG.RIC.

N. 06738/2012 REG.PROV.COLL.

N. 07215/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7215 del 2011, proposto da:
Società Alimenti Surgelati 2000 di ((omissis)) & C Sas, in persona del legale rappresentante, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Roma, via ((omissis)), 61;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall' avv. ((omissis)), domiciliato in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

del provvedimento del Direttore della Unità Organizzativa Amministrativa n. 984 del 4 maggio 2011 con cui è stata revocata la determinazione dirigenziale n. 1843 del 19…

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