Cassazione penale Sez. V sentenza n. 13841 del 23 marzo 2018

ECLI:IT:CASS:2018:13841PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, non può riesaminare nel merito gli elementi fattuali e probatori posti a fondamento della decisione del giudice di merito, essendo il suo controllo limitato alla verifica della congruità e logicità della motivazione, nonché all'assenza di errori logici o giuridici. In particolare, il giudice di legittimità non può sindacare la valutazione dell'attendibilità delle fonti di prova e della rilevanza degli elementi indiziari, quando la motivazione del provvedimento impugnato sia adeguata, coerente ed esente da vizi logici. Inoltre, ai fini della valutazione della sussistenza delle esigenze cautelari, il giudice di legittimità può tenere conto anche di elementi esterni al fatto specifico oggetto di contestazione, come l'applicazione di precedenti misure cautelari o di prevenzione, nonché il pregresso comportamento violento dell'indagato, purché tali elementi siano adeguatamente motivati e non risultino manifestamente illogici o contraddittori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LAPALORCIA Grazia - Presidente

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. SCOTTI Umberto L. C. - Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - Consigliere

Dott. AMATORE Roberto - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 25/10/2017 del TRIB. LIBERTA' di PALERMO;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. AMATORE ROBERTO;
lette/sentite le conclusioni del P.G. Dott. SALZANO FRANCESCO;
Il Proc. Gen. conclude per l'inammissibilita';
Udito il difensore.
RITENUTO IN FATTO
1. Viene proposto ricorso avverso l'ordinanza del Tribunale del riesame di Palermo che ha rigettato la richiesta di riesame proposta nell'interesse d…

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