Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 399 del 2020

ECLI:IT:TARPA:2020:399SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di revoca di un precedente titolo edilizio legittimamente assentito, in assenza di presupposti di legge, viola i principi di affidamento, buona fede e buon andamento della pubblica amministrazione, comportando l'obbligo di risarcimento del danno in capo all'amministrazione. L'amministrazione, infatti, è tenuta a rispettare i legittimi affidamenti ingenerati nei privati attraverso il rilascio di titoli abilitativi, non potendo revocarli arbitrariamente, se non nei casi tassativamente previsti dalla legge e previa adeguata istruttoria e motivazione. Il privato che abbia ottenuto un titolo edilizio legittimo, e in buona fede vi abbia dato esecuzione realizzando il relativo intervento, ha diritto ad ottenere il risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale subito a causa della successiva revoca illegittima del titolo stesso da parte dell'amministrazione, senza che possa essere opposta la mancata prova di tutti i presupposti dell'illecito aquiliano, atteso che l'onere della prova grava sull'amministrazione che ha adottato il provvedimento illegittimo.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/02/2020

N. 00399/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00035/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 35 del 2020, proposto da Migliore Angela, rappresentata e difesa dall’avvocato Fabio Li Calsi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso lo studio dell’avv. Pietro Bisconti in Palermo, via Sammartino n. 45;

contro

Comune di Canicattì, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Angela Santamaria, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

previa sospensione:

- dell'Ordinanza Dirigenziale n. 206 del 20.11.2019,…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.