Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 22233 del 26 maggio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:22233PEN

Massima

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Il pericolo di reiterazione del reato, quale presupposto per l'applicazione di misure cautelari personali, può essere desunto dalla gravità e dalla reiterazione delle condotte delittuose, nonché dalla personalità dell'indagato e dal suo radicamento in ambienti criminali, anche in assenza di recenti episodi, purché sussista un nesso di attualità tra il pericolo e la misura cautelare. Tuttavia, il decorso del tempo trascorso dal fatto contestato, unitamente alle peculiarità dell'intera vicenda cautelare, costituisce un importante fattore da valutare ai fini della sussistenza e dell'intensità del pericolo di reiterazione, soprattutto in relazione a indagati incensurati. Pertanto, il giudice deve effettuare una puntuale verifica dell'attualità delle esigenze cautelari, senza poter desumere automaticamente la persistenza del pericolo dalla gravità dei reati e dalla reiterazione delle condotte, ma tenendo conto di tutti gli elementi rilevanti del caso concreto, compresi quelli che possono deporre per un'attenuazione o venir meno del pericolo di recidiva.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PICCIALLI Patrizia - Presidente

Dott. SAVINO Mariapia - Consigliere

Dott. BELLINI Ugo - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

Dott. CENCI Daniele - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 263/2016 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 18/02/2016;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DANIELE CENCI;
sentite le conclusioni del PG Dott. Romano Giulio, che ha chiesto il rigetto del ricorso di (OMISSIS) e l'annullamento con rinvio quanto al ricorso di (OMISSIS), limitatamente al capo c);
udito il difensore avv. (OMISSIS), del foro di Roma, difensore di (OMISSIS), che ha chiesto l'accog…

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