Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1094 del 2019

ECLI:IT:TARLE:2019:1094SENT

Massima

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Il rilascio e la variazione delle concessioni demaniali marittime con finalità turistico-ricreative, in quanto aventi ad oggetto beni pubblici limitati nel numero e nell'estensione, devono avvenire all'esito di una procedura selettiva ad evidenza pubblica, nel rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità, proporzionalità, efficienza e parità di trattamento, nonché della libera concorrenza. Tale procedura, disciplinata dalla legge regionale, deve essere avviata mediante la pubblicazione di un bando che specifichi le modalità di presentazione delle domande, i termini, i requisiti minimi di partecipazione, le cause di esclusione, i parametri di selezione delle offerte e la composizione della commissione giudicatrice. L'Amministrazione titolare del demanio marittimo ha il potere-dovere di pianificare e razionalizzare l'utilizzo delle risorse demaniali, attraverso l'approvazione del Piano Comunale delle Coste, e di indire le necessarie procedure comparative per l'assegnazione delle concessioni, senza che il privato possa vantare alcuna posizione legittimante in relazione all'an, al quomodo e al quando dell'avvio di tali procedure. Pertanto, l'Amministrazione non può accogliere istanze di rilascio di concessioni demaniali marittime che non siano state precedute dall'espletamento di una procedura concorsuale, in quanto ciò contrasterebbe con i principi di libertà di stabilimento, di non discriminazione e di tutela della concorrenza sanciti dal diritto dell'Unione Europea, come chiarito dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/06/2019

N. 01094/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01272/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1272 del 2018, proposto da
Rivabella S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Taranto, 92;

contro

Comune di Gallipoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

del provvedimento contenuto nella nota prot. n. 0051925 del 6.10.2018, con cui il Responsabile Se…

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