Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 449 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:449SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La concessione di occupazione di suolo pubblico (OSP) è un provvedimento amministrativo discrezionale che l'Amministrazione comunale può rilasciare, rinnovare o disdire nel rispetto dei termini e delle procedure previste dalla normativa vigente. Il Comune, nell'esercizio di tale potere discrezionale, deve effettuare un bilanciamento tra l'interesse pubblico alla regolamentazione dell'uso del suolo pubblico e gli interessi privati dei concessionari, garantendo il rispetto dei principi di buon andamento, imparzialità e ragionevolezza dell'azione amministrativa. In particolare, la disdetta di una concessione permanente di OSP deve essere comunicata al concessionario con un preavviso di almeno 30 giorni prima della scadenza, ai sensi della normativa comunale in materia, al fine di consentire allo stesso di organizzare la propria attività economica. Il mancato rispetto di tale termine di preavviso rende illegittimo il provvedimento di disdetta, in quanto viola il principio di tutela dell'affidamento e della certezza dei rapporti giuridici. Inoltre, l'Amministrazione, nel motivare la disdetta, deve indicare specificamente le ragioni di pubblico interesse che giustificano la revoca della concessione, senza potersi limitare a un generico richiamo alla normativa comunale, al fine di consentire al concessionario di comprendere le effettive esigenze pubbliche sottese al provvedimento e di partecipare adeguatamente al procedimento. Infine, l'Amministrazione, nel valutare l'interesse pubblico, deve tenere conto anche dell'interesse privato del concessionario alla conservazione del proprio volume di affari, evitando soluzioni sproporzionate che determinino un eccessivo sacrificio della sua libertà di iniziativa economica.

Sentenza completa

N. 02176/2014
REG.RIC.

N. 00449/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02176/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2176 del 2014, proposto dalla SOCIETA’ ON THE ROCKS Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv. Manrico Borzi, Nicole Vuistiner, con domicilio eletto presso lo studio degli stessi in Roma, Via Ennio Quirino Visconti 11;

contro

- ROMA CAPITALE, in persona del Sindaco p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Rosalda Rocchi, con domicilio eletto in Roma, presso gli Uffici dell’Avvocatura Capitolina, in Via Tempio di Giove, 21;
- ROMA CAPITALE - MUNICIPIO Roma I - U.O.A. OSP Permanenti, in persona del legale rappresentante p.t., n.c.;

per l'annullamento, …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.