Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 957 del 2013

ECLI:IT:TARPIE:2013:957SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile è tenuto a rispettare le norme edilizie vigenti e le prescrizioni contenute nei titoli abilitativi rilasciati dall'autorità competente. In caso di realizzazione di opere in totale difformità dal titolo edilizio o in assenza di permesso di costruire, il Comune può ordinare la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi, con l'avvertimento che, in caso di inottemperanza, gli immobili abusivi e l'area di sedime saranno acquisiti gratuitamente al patrimonio comunale. Tale provvedimento di demolizione e acquisizione gratuita costituisce un rimedio volto a sanzionare la violazione delle norme edilizie e a ripristinare la legalità urbanistica, nell'interesse pubblico alla corretta gestione del territorio. Il proprietario non può sottrarsi all'esecuzione dell'ordine di demolizione e ripristino, neppure dichiarando di non avere più interesse alla coltivazione del ricorso, in quanto l'interesse pubblico alla legalità urbanistica prevale sull'interesse privato. Il Comune, pertanto, è tenuto a dare esecuzione al provvedimento di acquisizione gratuita, anche in assenza di un interesse specifico del proprietario alla prosecuzione del giudizio.

Sentenza completa

N. 00450/2007
REG.RIC.

N. 00957/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00450/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 450 del 2007, proposto da:
Olzeri Vittoriana, rappresentata e difesa dagli avv.ti Mauro Milan, Alfonsina Romeo Tripepi e Giovanni Zoppetti, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Torino, via Buozzi, 3;

contro

Comune di Domodossola, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Paolo Scaparone, con domicilio eletto presso il suo studio in Torino, via S. Francesco d'Assisi, 14;

nei confronti di

Prelli Floricoltura S.S. -Soci Prelli Pierluigi e Roberto-;

per l'annullamento

- dell'ordinanza n. 16 emessa in data 23/1/2007…

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