Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 1345 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:1345SENB

Massima

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La concessione demaniale per l'esercizio di attività balneari consente il mantenimento delle opere precarie funzionali all'attività anche oltre la stagione estiva, salvo che non sussistano prevalenti esigenze di tutela del paesaggio e dell'ambiente. La valutazione della Soprintendenza circa la necessità di rimozione delle strutture durante il periodo invernale deve essere adeguatamente motivata, tenendo conto degli eventuali maggiori danni all'ambiente circostante derivanti dalle operazioni di smontaggio e rimontaggio rispetto ai benefici paesaggistici attesi. Il diniego dell'autorizzazione paesaggistica per il mantenimento delle strutture funzionali all'attività balneare sino alla scadenza della concessione demaniale è illegittimo ove non risulti sufficientemente motivato in relazione alle specifiche esigenze di tutela del paesaggio, in particolare durante il periodo di maggiore affluenza turistica.

Sentenza completa

N. 00788/2011
REG.RIC.

N. 01345/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00788/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 788 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via C. Battisti 40;

contro

Comune di Gallipoli;
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio delle Province di Lecce, Brindisi e Taranto, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata in Lecce, via F. Rubichi 23;

per l'annullamento

del provvedimento del Comune di Gallipoli - Ufficio Paesaggio ed Ambiente, n. 19/2010 (prot. n.…

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