Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 179 del 2014

ECLI:IT:TRGATN:2014:179SENT

Massima

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Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa, nell'ambito di un giudizio di ottemperanza al decreto della Corte d'Appello che aveva condannato il Ministero della Giustizia al pagamento di una equa riparazione per violazione del termine ragionevole di durata del processo ai sensi della legge Pinto, dichiara l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta cessazione della materia del contendere, in quanto il Ministero ha provveduto al pagamento sia della sorte capitale che delle spese processuali. Il principio di diritto affermato è che, nel giudizio di ottemperanza, la dichiarazione di improcedibilità del ricorso per cessazione della materia del contendere è dovuta quando l'amministrazione resistente abbia adempiuto integralmente a quanto disposto nel provvedimento giurisdizionale oggetto di ottemperanza, provvedendo al pagamento delle somme dovute a titolo di equa riparazione e delle spese processuali. In tali casi, non sussiste più un interesse concreto ed attuale alla decisione del ricorso, essendo venuta meno la materia del contendere. Inoltre, il Tribunale, nel liquidare le spese processuali a carico dell'amministrazione resistente, tiene conto della natura seriale, ripetitiva e assai sintetica del ricorso, che non ha coinvolto problematiche particolarmente complesse in fatto e in diritto. Pertanto, il principio affermato è che, nella determinazione delle spese processuali, il giudice deve valutare la complessità e la natura della controversia, potendo quindi contenere l'importo liquidato laddove il ricorso presenti caratteristiche di serialità e sinteticità, senza particolari questioni giuridiche o fattuali.

Sentenza completa

N. 00260/2013
REG.RIC.

N. 00179/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00260/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 260 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Trento, via Oss Mazzurana N.72;

contro

Ministero della Giustizia in Persona del Ministro Pro Tempore, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distr.le Trento, domiciliata in Trento, largo Porta Nuova N. 9;

per l'ottemperanza

Decreto della Corte d'Appello di Trento n. 1135 Cron., n. 459 Rep. depositato in data 8.6.2011 di equa riparazione danni patrimoniali e non patrimoniali, per mancato rispetto del termine ragionevole …

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