Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 791 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:791SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di condono edilizio successiva all'emissione di un'ordinanza di demolizione di opere abusive rende improcedibile il ricorso avverso tale ordinanza, in quanto il riesame dell'abusività dell'opera ai fini della sua eventuale sanabilità comporta la necessaria formazione di un nuovo provvedimento, esplicito di accoglimento o di rigetto, che vale comunque a superare il provvedimento oggetto del ricorso, determinando così la sopravvenuta carenza di interesse al conseguimento di una decisione sull'atto impugnato. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che la presentazione di una domanda di condono edilizio successiva all'emissione di un'ordinanza di demolizione di opere abusive rende improcedibile il ricorso avverso tale ordinanza, in quanto il riesame dell'abusività dell'opera ai fini della sua eventuale sanabilità comporta la formazione di un nuovo provvedimento, esplicito di accoglimento o di rigetto, che supera l'atto impugnato, determinando così la sopravvenuta carenza di interesse al conseguimento di una decisione sull'atto originariamente impugnato. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali.

Sentenza completa

N. 04696/2001
REG.RIC.

N. 00791/2013 REG.PROV.COLL.

N. 04696/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4696 del 2001, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), domiciliata ex art. 25 c.p.a., in Napoli, presso la Segreteria del T.A.R.;

contro

Il Comune di Barano D'Ischia, in persona del sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n.22 del 22.2.2001.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 23 gennaio 2013 il dott. ((omissis)) e uditi per le parti i difensori come spe…

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