Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 12304 del 2 aprile 2012

ECLI:IT:CASS:2012:12304PEN

Massima

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Il reato di sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro o confisca di cui all'art. 334 c.p. non è configurabile nei confronti del custode del veicolo sottoposto a sequestro amministrativo ai sensi dell'art. 213 del Codice della Strada, qualora sia stata accertata la mera utilizzazione del bene e non la sua sottrazione, dispersione o deterioramento, in quanto l'uso del bene può essere necessario per evitarne il definitivo deterioramento, non sussistendo in tal caso un'interferenza applicativa tra le due disposizioni normative, atteso che l'utilizzazione del bene sottoposto a sequestro amministrativo non integra le condotte penalmente rilevanti descritte nella fattispecie di cui all'art. 334 c.p., che richiede la realizzazione di comportamenti finalizzati alla sottrazione, dispersione o deterioramento del bene.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CONTI Giovanni - Presidente

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. FAZIO Anna Maria - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - rel. Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

P.G. presso la Corte di appello di Napoli;

avverso la sentenza del 03/12/2009 del Tribunale di Napoli;

emessa nei confronti di:

1. (OMESSO), nato a (OMESSO);

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Anna Petruzzellis;

udito il Pubblico Ministero; in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Gaeta Pietro, che ha concluso chiede…

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