Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3041 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:3041SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive è improcedibile qualora il destinatario dell'ordine di demolizione abbia spontaneamente ottemperato all'ingiunzione di ripristino dello stato dei luoghi, venendo meno in tal caso l'interesse del ricorrente a coltivare il relativo ricorso giurisdizionale. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, compensando le spese di lite in ragione della particolare situazione determinatasi. Il principio di economia processuale impone infatti di evitare ulteriori attività giurisdizionali quando l'interesse fatto valere in giudizio risulti venuto meno per fatti sopravvenuti, indipendentemente dalla volontà della parte ricorrente.

Sentenza completa

N. 00544/2009
REG.RIC.

N. 03041/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00544/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 544 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Filomena Palumbo, rappresentata e difesa dall'avv. Alberto Vitale, con domicilio eletto presso Alberto Vitale in Napoli, viale Gramsci n. 16 c/o Messina-Vitale;

contro

Comune di Castellammare di Stabia, in persona del legale rapp.te p.t.,
rappresentato e difeso dagli avv.ti Anna Formicola, Donatangelo Cancelmo e Pierpaolo Pesce, con domicilio eletto presso Donatangelo Cancelmo in Castellammare di Stabia, via Raiola n. 44 c/o Avvocatura Municipale;

per l'annullamento del provvedimento prot. n. 62676 del 5.11.2008, recante ordine …

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