Cassazione penale Sez. II ordinanza n. 9429 del 7 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:9429PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione proposto dalla parte civile avverso la sentenza di non luogo a procedere emessa dal giudice per l'udienza preliminare è inammissibile, in quanto, a seguito delle modifiche apportate dalla legge n. 103 del 2017, l'impugnazione è riservata esclusivamente alla persona offesa e limitata ai soli casi di nullità previsti dall'art. 419, comma 7, c.p.p. La parte civile, infatti, non è più legittimata a proporre ricorso per cassazione, ma può soltanto proporre appello nei limiti suddetti. Pertanto, il ricorso della parte civile, fondato su censure non consentite attinenti al merito della decisione, deve essere dichiarato inammissibile, con condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle ammende, in ragione dei motivi dedotti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Presidente

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. COSCIONI G. - rel. Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
dalla parte civile (OMISSIS) S.P.A.;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 23/09/2022 del GIP TRIBUNALE di POTENZA;
udita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE COSCIONI.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Potenza, con sentenza del 23 settembre 2022 dichiarava non luogo a procedere nei confronti di (OMISSIS) ed (OMISSIS), imputati del reato di cui all' a…

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