Cassazione civile Sez. Unite ordinanza n. 11230 del 21 maggio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:11230CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: In sede di regolamento preventivo di giurisdizione, il litisconsorzio necessario processuale impone il coinvolgimento di tutte le parti del processo civile o amministrativo a cui si riferisce la richiesta di regolamento. Pertanto, qualora il ricorso per regolamento preventivo non contempli tutte le parti o non sia stato notificato a tutte, non si verifica l'inammissibilità del ricorso, ma il giudice deve ordinare l'integrazione del contraddittorio, a meno che tale provvedimento non sia stato già preceduto da una rinnovazione dell'atto con la sua notificazione a tutte le parti. Inoltre, la mancata notifica ad una delle parti per irreperibilità o rifiuto non perfeziona la notifica, ma impone comunque l'integrazione del contraddittorio nei confronti di tale parte.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROVELLI ((omissis)) - ((omissis)) f.f.

Dott. TRIOLA ((omissis)) - Presidente di Sez.

Dott. RORDORF Renato - Presidente di Sez.

Dott. PICCIALLI Renato - Presidente di Sez.

Dott. DI PALMA Salvatore - Consigliere

Dott. BUCCIANTE Ettore - Consigliere

Dott. DI AMATO Sergio - Consigliere

Dott. CAPPABIANCA Aurelio - Consigliere

Dott. VIRGILIO Biagio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso 15875-2013 proposto da:

(OMISSIS) S.C.P.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio degli avvocati (OMISSIS), (OMISSIS), che la rappresentano e difendono, per delega a margine del ricorso;

- ricorrente -

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