Cassazione penale Sez. V sentenza n. 21155 del 15 maggio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:21155PEN

Massima

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Il reato di falsità materiale di cui agli artt. 476-482 c.p. può essere integrato anche dalla formazione e dall'utilizzo di una falsa copia di un atto pubblico inesistente, qualora tale copia sia idonea a rappresentare in modo mendace l'esistenza dell'atto originale e a trarre in inganno la pubblica fede. Ciò in quanto la falsità penalmente rilevante non si limita alla sola modificazione di una realtà probatoria preesistente, ma può anche consistere nella creazione artificiosa di una falsa rappresentazione di una realtà inesistente, purché tale rappresentazione sia intrinsecamente idonea a ledere il bene giuridico tutelato dalla norma, costituito dalla pubblica affidabilità degli atti. Pertanto, anche la trasmissione mediante fax di una falsa procura speciale per l'incasso di somme, apparentemente rogata da un notaio ma in realtà mai rilasciata, può integrare il reato di falsità materiale, in quanto il documento così inoltrato presenta tutti i requisiti minimi di forma e sostanza tali da farlo apparire come l'originale, indipendentemente dalla mancanza di ulteriori formalità come il timbro notarile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PEZZULO Rosa - Presidente

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria T. - rel. Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. TUDINO Alessandrina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 27/07/2018 del TRIB. LIBERTA' di LECCE;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. MARIA TERESA BELMONTE;
lette/sentite le conclusioni del PG PERLA LORI;
Il Proc. Gen. conclude per il rigetto;
udito il difensore.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) impugna l'ordinanza del Tribunale del Riesame di Lecce, adottata in data 27 luglio 2018, con la quale, rigettando l'…

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