Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1147 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:1147SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la realizzazione di un centro comunale di raccolta (CCR) di rifiuti urbani differenziati, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Nella materia ambientale, la legittimazione e l'interesse ad agire sono riconosciuti in base al criterio della "vicinitas", ovvero della prossimità dei luoghi interessati, senza necessità di provare il concreto pregiudizio potenziale, in quanto la tutela giurisdizionale è anticipata al livello di oggettiva presunzione di lesione dei beni fondamentali come l'ambiente, il paesaggio e la salute. 2. L'attività svolta nei CCR, consistente nella mera raccolta mediante raggruppamento differenziato dei rifiuti urbani per il successivo trasporto agli impianti di recupero e trattamento, non integra gli estremi del "trattamento" in senso proprio, ma si esaurisce nello "stoccaggio" temporaneo, non richiedendo particolari prescrizioni in merito al distanziamento dalle zone abitate o dalle attività industriali. 3. La realizzazione di un CCR, essendo un'infrastruttura di pubblico interesse, è compatibile con la destinazione produttivo-industriale delle aree, senza necessità di sottoporre il progetto a valutazione di impatto ambientale (VIA), in quanto non rientrante nelle categorie soggette a tale procedimento. 4. La presenza di condotte idriche nel fondo destinato al CCR non costituisce di per sé un ostacolo alla realizzazione dell'opera, in assenza di specifiche e concrete evidenze di rischi per l'integrità strutturale e igienico-sanitaria delle stesse, dovendo prevalere l'interesse pubblico alla realizzazione dell'infrastruttura. 5. La classificazione urbanistica di "Isola ecologica" attribuita all'area del CCR è riconducibile alla destinazione produttivo-industriale, in quanto omogenea rispetto alla funzione di raccolta e stoccaggio temporaneo dei rifiuti urbani differenziati.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/09/2020

N. 01147/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01164/2018 REG.RIC.

N. 01005/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1164 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Comune di Ogliastro Cilento, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Di Feo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Agropoli, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Luca Leoni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio, in Salerno, via Velia 96;

nei confronti

Consorz…

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