Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1892 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:1892SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordinanza di demolizione di opere edilizie realizzate senza titolo perde efficacia con la presentazione, da parte dell'interessato, di una domanda di permesso di costruire in sanatoria ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. 380/2001, determinando così la carenza di interesse all'impugnazione del provvedimento sanzionatorio. In tal caso, l'Amministrazione è tenuta ad adottare un nuovo provvedimento, esplicito o implicito, di accoglimento o di rigetto dell'istanza di sanatoria, il quale vale comunque a superare il precedente provvedimento di demolizione. Pertanto, il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione è dichiarato inammissibile per carenza di interesse, in quanto l'attivazione del procedimento di sanatoria comporta la formazione di un nuovo provvedimento, che assorbe e rende privo di efficacia il precedente provvedimento sanzionatorio.

Sentenza completa

N. 00266/2012
REG.RIC.

N. 01892/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00266/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 266 del 2012, proposto dalla sig.ra
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, via Tasso, n. 2 presso lo studio dell’avv. ((omissis));

contro

Comune di Sarno in persona del Sindaco p.t., ((omissis)).Dott.Antimo, non costituiti;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

dell'ordinanza di demolizione prot. 21028/2011 del 30 novembre 2011 con la quale il Responsabile Dirigente del Settore Tecnico del comune di Sarno ordinava la demolizione delle opere realizzate in assenza di perm…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.