Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 400 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:400SENT

Massima

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La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: La modifica unilaterale e autoritativa, da parte di un Comune, della destinazione urbanistica di un'area industriale, precedentemente vocata a insediamenti produttivi di varia natura, al fine di limitarla esclusivamente ad attività agro-alimentari, è illegittima per eccesso di potere, sotto i profili della sviamento, dell'irrazionalità e dell'ingiustizia manifesta, in quanto: 1) L'istituzione di un distretto agro-alimentare è riservata alla competenza esclusiva della Regione, ai sensi dell'art. 36 della l. 317/1991 e dell'art. 13 del d.lgs. 228/2001, e il Comune non può sostituirsi ad essa, istituendo un distretto limitato al solo territorio comunale, in assenza dei presupposti normativamente previsti. 2) La variante urbanistica non è giustificata dalla necessità di consentire l'accesso ai finanziamenti previsti dalla l. 181/1989 per le aree di crisi industriale non complessa, in quanto l'individuazione di tali aree, effettuata a livello regionale, non richiede alcuna variante urbanistica conformativa. 3) La scelta di limitare gli insediamenti nella zona industriale ai soli operatori del settore agro-alimentare, con divieto di nuovi insediamenti e stringenti vincoli agli ampliamenti e riconversioni delle attività già presenti, si pone in contrasto con i principi di affidamento e di irretroattività delle destinazioni urbanistiche, in assenza di valide giustificazioni, e lede le aspettative qualificate delle imprese che avevano presentato istanze di insediamento o ampliamento, in conformità alla precedente disciplina urbanistica. In definitiva, la variante urbanistica, adottata dal Comune al solo fine di impedire l'insediamento di attività industriali ritenute non gradite, in assenza di una adeguata istruttoria e motivazione, integra un eccesso di potere per sviamento e manifesta ingiustizia.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/04/2020

N. 00400/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01196/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 1196 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Buoneco s. r. l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli Avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto, in Salerno, al ((omissis)), 127, presso l’Avv. ((omissis));

contro

Comune di Buccino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ministero dello Sviluppo Economico, in persona del legale rappresentant…

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