Cassazione penale Sez. II sentenza n. 55421 del 12 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:55421PEN

Massima

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Il possesso di un bene di provenienza delittuosa, in assenza di una plausibile giustificazione da parte dell'imputato circa la legittima acquisizione dello stesso, costituisce elemento di prova sufficiente per l'integrazione del reato di ricettazione, in quanto espressivo del consapevole acquisto o ricezione del bene di origine illecita. L'onere di fornire una spiegazione attendibile circa l'origine del possesso grava sull'imputato, la cui condotta processuale di mancata giustificazione può essere valutata dal giudice ai fini della ricostruzione della sua responsabilità penale. La mancata giustificazione del possesso, unitamente alle specifiche circostanze di fatto, consente di ritenere provata la sussistenza dell'elemento soggettivo del reato di ricettazione, senza che sia necessario accertare l'effettiva conoscenza della provenienza delittuosa del bene da parte dell'imputato. Il giudice, pertanto, può legittimamente fondare la dichiarazione di responsabilità dell'imputato sulla mancata giustificazione del possesso del bene, senza che ciò integri un'inversione dell'onere probatorio, in quanto tale mancata giustificazione costituisce un elemento di prova a carico dell'imputato, valutabile unitamente agli altri elementi di fatto emersi nel processo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. DI PAOLA Serg - Rel. Consigliere

Dott. MESSINI D. Piero - Consigliere

Dott. DE SANTIS Annamaria - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 26/4/2017 della Corte d'appello di Palermo;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)) che ha concluso chiedendo dichiararsi inammissibile il ricorso;
udito l'Avv. (OMISSIS), in sostituzione dell'Avv. (OMISSIS) che ha concluso chiedendo l'accoglimento …

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