Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 318 del 2023

ECLI:IT:TRGABZ:2023:318SENT

Massima

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Il progetto edilizio di demo-ricostruzione approvato con concessione edilizia deve essere qualificato come intervento di ristrutturazione edilizia ai sensi dell'art. 59, lett. d) della L.P. n. 13/1997, in quanto comporta la demolizione e la successiva ricostruzione dell'intero organismo edilizio, fatta eccezione per i soli muri perimetrali portanti in pietra situati nel piano interrato, in ragione delle accertate condizioni di vetustà e delle conseguenti problematiche di natura statica. Tale qualificazione comporta che il successivo progetto di variante, volto alla sostituzione anche dei muri perimetrali in pietra, non possa essere considerato come "essenziale" rispetto al progetto originario, ai sensi dell'art. 82 della medesima legge provinciale, e pertanto debba essere ammesso all'approvazione. Ciò in quanto gli interventi di ristrutturazione edilizia, diversamente da quelli di restauro e risanamento conservativo, consentono la demolizione e la ricostruzione dell'edificio, pur nel rispetto della volumetria preesistente, senza che ciò comporti una variazione essenziale delle caratteristiche dell'intervento edilizio assentito. Inoltre, anche ove si volesse qualificare il progetto originario come intervento di restauro o risanamento conservativo ai sensi dell'art. 59, lett. c) della L.P. n. 13/1997, la sostituzione dei muri perimetrali in pietra non potrebbe comunque essere considerata come mutamento essenziale delle caratteristiche dell'intervento, in quanto rientrante nel genus degli interventi di manutenzione straordinaria e risanamento conservativo ammessi dalla giurisprudenza anche per tali tipologie di interventi.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/10/2023

N. 00318/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00132/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 132 del 2023, proposto da
Immobiliare Irsara S.r.l., ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Brunico, via ((omissis)) n.52;

contro

Comune di Badia, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

- del provvedimento di rigetto di data 20.02.2022 del Sindaco del Comune di Badia, sig. ((omissis)), relativo alla pratica edilizia n. 193/3/2020 con oggetto “
Ablehnung des Antrags …

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