Il fatto non costituisce più reato per effetto della depenalizzazione operata dal D.Lgs. n. 8/2016, il quale prevede che tutte le violazioni per le quali è prevista la sola pena della multa o dell'ammenda non costituiscano più reato, ma siano soggette alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma di denaro. Pertanto, la sentenza di condanna deve essere annullata senza rinvio, in quanto il fatto contestato non è più previsto dalla legge come reato. In tali casi, il giudice ha l'obbligo di trasmettere gli atti all'autorità amministrativa competente a sanzionare l'illecito amministrativo, come espressamente previsto dall'art. 9 del D.Lgs. n. 8/2016. La depenalizzazione opera retroattivamente, comportando l'annullamento della sentenza di condanna per il venir meno della rilevanza penale del fatto, a prescindere dalla sua gravità o dalla posizione processuale dell'imputato.