Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza breve n. 977 del 2015

ECLI:IT:TARBS:2015:977SENB

Massima

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Il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro non può essere negato allo straniero che, pur avendo in passato avuto periodi lavorativi di breve durata, dimostri di aver successivamente instaurato un rapporto di lavoro stabile e a tempo indeterminato, idoneo a garantire la sua permanenza regolare sul territorio nazionale. L'Amministrazione, nel valutare la domanda di rinnovo, non può limitarsi a considerare esclusivamente la situazione pregressa dello straniero, ma deve tenere conto anche di eventuali mutamenti positivi intervenuti nella sua condizione lavorativa e reddituale, sopravvenuti rispetto al momento in cui è stato adottato il provvedimento impugnato. Ciò in quanto il permesso di soggiorno per motivi di lavoro deve essere concesso o rinnovato quando lo straniero dimostri di avere un'adeguata fonte di reddito, indipendentemente dalle vicende pregresse, purché non vi siano ragioni di ordine pubblico o di sicurezza dello Stato che ostino al suo rilascio. L'Amministrazione, pertanto, non può negare il rinnovo del permesso di soggiorno per il solo fatto che in passato lo straniero abbia avuto periodi lavorativi di breve durata, qualora al momento della decisione risulti instaurato un rapporto di lavoro stabile e continuativo, idoneo a garantire la sua permanenza regolare sul territorio nazionale.

Sentenza completa

N. 01043/2015
REG.RIC.

N. 00977/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01043/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1043 del 2015, proposto da:
Filali Cherkaoui, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Brescia presso la Segreteria del T.A.R., ((omissis)), 3;

contro

Ministero dell'Interno e Questura di Bergamo, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliati in Brescia, Via S. Caterina, 6;

per l'annullamento

- del decreto della Questura di Bregamo n. Q2/2/IMM/IISEZ/2015/VA.MA/269 del 2 marzo 2015, notificato in pari data, di rigetto dell’istanza di rinnovo d…

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