Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 20183 del 2005

ECLI:IT:TARNA:2005:20183SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego deve essere adeguatamente motivato, esplicitando le ragioni logico-giuridiche che hanno determinato la volontà dell'amministrazione, al fine di garantire il rispetto dei principi di trasparenza e corretto svolgimento del procedimento amministrativo. L'omessa o insufficiente motivazione comporta l'annullamento del provvedimento per difetto di motivazione, in quanto viola i canoni generali dettati dalla legge sul procedimento amministrativo. L'amministrazione non può limitarsi a formulare generiche affermazioni, ma deve manifestare in modo chiaro e puntuale l'iter logico-giuridico che ha condotto alla decisione finale, consentendo al destinatario di comprendere le ragioni del provvedimento e di poter eventualmente esercitare il diritto di difesa. Il dovere di motivazione, quale corollario del principio di buona amministrazione, costituisce pertanto un elemento essenziale e imprescindibile dell'azione amministrativa, a garanzia dei diritti e degli interessi dei privati coinvolti nel procedimento. L'omessa o insufficiente motivazione determina, quindi, l'illegittimità del provvedimento per violazione di legge e difetto di istruttoria, con conseguente annullamento dello stesso da parte del giudice amministrativo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la
Campania - Sezione VII -
composto dai Magistrati:
Francesco GUERRIERO - Presidente
Leonardo PASANISI - Consigliere
Mariangela CAMINITI - Referendario - rel.
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n.4097/2005 Reg. gen., proposto da Francesco Antonio DI IORIO, rappresentato e difeso, per mandato in calce all'atto introduttivo del giudizio, dall'avv. Vincenza Agnese e con la stessa elettivamente domiciliato in Napoli, alla via Diocleziano, n.255, presso lo studio dell'avv. Rosa Spadaro,
contro
il COMUNE di ISCHIA, in persona del Sindaco p. t., rappresentato e difeso dall'avv. Antonio Pantalone e con lo stesso legalmente domiciliato in Napoli, presso la Segreteria del Tribunale,
per l'annullamento, previa sospensione,
del provvedimento di rigetto prot. n.5102 del Settore Tecnico dell'1.3.2005, comunicato l'8.3…

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