Cassazione penale Sez. II sentenza n. 6777 del 22 febbraio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:6777PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nel valutare la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza a carico dell'indagato per il reato di rapina aggravata in concorso, può legittimamente desumere il suo ruolo di complice esterno (c.d. "palo") dalle conversazioni intercettate in carcere, dalle quali emergono riferimenti inequivocabili alla rapina contestata, nonché dalla coincidenza tra le informazioni fornite dall'indagato ai suoi familiari e gli elementi probatori acquisiti, come le immagini di videosorveglianza. Tali elementi, valutati complessivamente e in modo logico e coerente, consentono di ritenere provata la sua partecipazione al reato, pur in assenza di una diretta individuazione come autore materiale della condotta delittuosa. La motivazione del provvedimento che, sulla base di tali elementi, dispone la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti dell'indagato, risulta pertanto adeguata e immune da vizi logici o giuridici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. TADDEI Margherit - rel. Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. ALMA ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato l'(OMISSIS);
avverso l'ordinanza n 1024/2015 del Tribunale del riesame di Palermo, del 15.09.2015;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. TADDEI M. B.;
udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale, Dott. AIELLO Roberto, che ha concluso per l'annullamento con rinvio del provvedimento;
udito per l'indagato l'avv. (OMISSIS) in sostituzione dell'avv. (OM…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.