Cassazione penale Sez. II sentenza n. 3779 del 24 gennaio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:3779PEN

Massima

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Il giudice di legittimità dichiara inammissibile il ricorso per cassazione proposto dall'imputato avverso la sentenza di condanna, in quanto il ricorrente si è limitato a riproporre in sede di legittimità le medesime censure già esaminate e disattese dai giudici di merito, senza formulare una autonoma e circostanziata critica della motivazione della sentenza impugnata. La giurisprudenza di legittimità è consolidata nell'affermare che il ricorso per cassazione è inammissibile quando si fonda su motivi che riproducono pedissequamente le stesse ragioni già discusse e ritenute infondate dal giudice del gravame, in quanto tale mancanza di specificità del motivo di ricorso, intesa come mancanza di correlazione tra le argomentazioni della decisione impugnata e quelle poste a fondamento dell'impugnazione, conduce alla declaratoria di inammissibilità ai sensi dell'art. 591, comma 1, lett. c), c.p.p. Pertanto, il giudice di legittimità, nel dichiarare inammissibile il ricorso, condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali e al versamento di una somma in favore della cassa delle ammende, in applicazione dei principi affermati dalla Corte costituzionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - rel. Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 80/2004 CORTE APPELLO di CATANIA, del 13/02/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 15/01/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALBERTO MACCHIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Salzano Francesco, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

OSSERVA

Con sentenza del 13 febbraio 2012, la Corte di appello di Catania ha confermato la senten…

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