Cassazione penale Sez. I sentenza n. 7126 del 7 luglio 1986

ECLI:IT:CASS:1986:7126PEN

Massima

E` manifestamente infondata la questione di legittimita` costituzionale dell'art. 9 legge 27 dicembre 1956 n. 1423 in relazione all'art. 3 cost. nella parte in cui prevede, per il contravventore agli obblighi della sorveglianza speciale, una pena piu` grave di quella prevista dall'art. 231 c. p. per la trasgressione agli obblighi della liberta` vigilata. Invero le due situazioni non possono ritenersi omogenee posto che lo stesso legislatore (art. 228 c. p.) tende al riadattamento della persona soggetta alla pena accessoria favorendone il lavoro, mentre nella sorveglianza speciale le misure sono disposte per la prevenzione dei reati ed interessano solo le persone ritenute socialmente pericolose.

Sentenze simili

Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 13461 del 9 aprile 2010 ECLI:IT:CASS:2010:13461PEN E manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 9 legge 27 dicembre 1956 n. 1423 in relazione all'art. 3 cost., nella parte in cui prevede, per il contravventore agli …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 14644 del 28 marzo 2014 ECLI:IT:CASS:2014:14644PEN È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 9 Legge n. 1423 del 27 dicembre 1956, in relazione agli artt. 3 e 27 Cost., nella parte in cui prevede, per il contravv…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5370 del 4 dicembre 1999 ECLI:IT:CASS:1999:5370PEN E` manifestamente infondata l`eccezione di incostituzionalita` dell`art. 9 della legge n. 1423/56 che punisce il comportamento del sorvegliato speciale il quale abbia violato specifici obblighi, ind…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 14526 del 27 aprile 2006 ECLI:IT:CASS:2006:14526PEN In materia di inosservanza degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale, la fattispecie criminosa di cui al comma secondo dell'art. 9 L. n. 1423 del 1956, nel testo in vigore prima della modifi…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 15647 del 4 aprile 2013 ECLI:IT:CASS:2013:15647PEN La violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale, imposti con decreto del tribunale competente, costituisce un delitto e non una mera contravvenzione, in quanto si tratta di una condo…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 11166 del 24 dicembre 1996 ECLI:IT:CASS:1996:11166PEN La fattispecie criminosa di cui al secondo comma dell'art. 9 legge 27 dicembre 1956 n. 1423 nel testo in vigore a seguito delle modifiche introdotte con l' art. 12 della legge 13 settembre 1982 n. 64…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 16906 del 21 aprile 2009 ECLI:IT:CASS:2009:16906PEN Il mancato rispetto degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, imposta dal tribunale, integra la contravvenzione di cui all'art. 9, comma 1, della legge n. 1423 del 195…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5269 del 6 maggio 1998 ECLI:IT:CASS:1998:5269PEN In tema di violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale, l`ipotesi, delittuosa, aggravata, prevista dal secondo comma dell`art.9 legge 27 dicembre 1956 n.1423 si differenzia da quell…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 12813 del 29 marzo 2011 ECLI:IT:CASS:2011:12813PEN La violazione degli obblighi e delle prescrizioni inerenti alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo o divieto di soggiorno, anche diversa dal divieto di recarsi fuori del comune d…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 476 del 8 gennaio 2016 ECLI:IT:CASS:2016:476PEN La violazione di qualsiasi obbligo o prescrizione inerente alla sorveglianza speciale con obbligo o divieto di soggiorno, anche in assenza di una specifica violazione dell'obbligo di soggiorno, integ…

Ricerca rapida tra milioni di sentenze: Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza: Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico: La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.

Crea un account