Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4352 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:4352SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un atto dovuto e sufficientemente motivato con il mero accertamento della realizzazione di interventi in assenza del prescritto titolo abilitativo, senza che sia necessaria una specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso, in quanto il ripristino dell'assetto urbanistico violato è di per sé interesse pubblico primario. Ciò vale anche per le opere realizzate in pendenza di domande di condono edilizio, in quanto gli interventi ulteriori, anche se pertinenziali e accessori, devono ritenersi abusivi e in prosecuzione dell'illecita pregressa attività edilizia, con conseguente obbligo del Comune di ordinarne la demolizione. L'inutile decorso del termine per la pronuncia sull'istanza di accertamento di conformità edilizia comporta il silenzio-rigetto della stessa, con conseguente piena riespansione dell'efficacia dell'ingiunzione di demolizione, senza necessità di una sua reiterazione. Infine, la mancata indicazione dell'area di sedime da acquisire in caso di inottemperanza all'ordine di demolizione non costituisce causa di illegittimità dell'ingiunzione, trattandosi di indicazioni riferibili al successivo atto di accertamento dell'inottemperanza.

Sentenza completa

N. 01363/2008
REG.RIC.

N. 04352/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01363/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1363 del 2008, proposto da Giovanni Cappiello e Maria Pitzalis, rappresentati e difesi dall'avvocato Ennio Esposito, con domicilio eletto presso l’avvocato Lambiase in Napoli, via Cuma n.28;

contro

il Comune di Piano di Sorrento, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Gianvincenzo Esposito, con domicilio eletto presso l’avvocato Salvia in Napoli, via S. Lucia, 123;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 313 del 3.12.2007, notificata l’11.12.2007.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di co…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.