Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 3483 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:3483SENT

Massima

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L'inottemperanza all'ordine di demolizione di opere edilizie abusive comporta l'acquisizione automatica e gratuita di tali opere e dell'area di pertinenza al patrimonio del Comune, senza che sia necessaria alcuna valutazione discrezionale o ulteriore procedimento amministrativo da parte dell'Amministrazione. Il provvedimento comunale di acquisizione ha carattere meramente dichiarativo di tale effetto di legge, essendo subordinato unicamente all'accertamento dell'inottemperanza e al decorso del termine assegnato per la demolizione. L'omessa o imprecisa indicazione dell'area da acquisire nell'ordinanza di demolizione non costituisce vizio dell'atto, in quanto l'individuazione dell'area rientra in un distinto procedimento di acquisizione, rispetto al quale assume rilevanza l'atto di accertamento dell'inottemperanza. Il frazionamento della particella catastale può rivelarsi necessario solo quando l'effetto ablativo riguardi una sola parte dell'originario immobile, al fine di perimetrarne i corretti limiti; diversamente, l'acquisizione dell'intera particella è legittima qualora questa risulti servente all'edificazione abusiva. In tali casi, il decorso di un rilevante lasso di tempo tra l'accertamento dell'inottemperanza e l'adozione del provvedimento di acquisizione non determina l'invalidità di quest'ultimo, configurandosi tale ritardo come mera tolleranza dell'Amministrazione, senza incidere sulla situazione giuridica del responsabile dell'abuso.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/12/2022

N. 03483/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02199/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2199 del 2013, proposto da
-OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), domiciliato presso la Segreteria del Tribunale;

contro

Comune di Scicli, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

-dell’ordinanza n. 120 R.O. del Capo Settore LL. PP. e Urbanistica del 17 giugno 2013 e notificata in data 18 giugno 2013, con cui è stata dichiarata l’acquisizione di diritto al patrimonio del Comune di Scicli delle opere abusive realizzate dalle ricorrenti;

-di ogni altro atto presupposto, consequenziale e connesso…

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