Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 4069 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:4069SENB

Massima

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Il provvedimento di rimozione di opere abusivamente realizzate su area demaniale marittima, adottato dal Comune ai sensi degli artt. 54 e 1161 del codice della navigazione, costituisce un atto dovuto e non necessita di una particolare motivazione in ordine alla prevalenza dell'interesse pubblico al ripristino dello "status quo ante" rispetto all'interesse del privato alla conservazione dell'occupazione abusiva, in quanto l'ordine di ripristino dello stato dei luoghi è inequivocabilmente configurato dalla legge come un atto vincolato dell'amministrazione. L'omessa comunicazione di avvio del procedimento, pur integrando un vizio di natura procedimentale, non comporta l'annullamento dell'atto impugnato stante la natura vincolata e la correttezza sostanziale dello stesso. Inoltre, il Comune è competente ad adottare provvedimenti in materia di tutela del demanio marittimo, in quanto le funzioni amministrative relative al demanio marittimo, trasferite alle Regioni ed agli enti locali per effetto della normativa vigente, sono state successivamente attribuite ai Comuni della Regione Lazio a far tempo dalla data di pubblicazione del d.P.C.M. 22 dicembre 2000, relativo al trasferimento dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali ed organizzative per l'esercizio di dette funzioni.

Sentenza completa

N. 01286/2011
REG.RIC.

N. 04069/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01286/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1286 del 2011, proposto da
LUIGI LULLI elettivamente domiciliato in Roma, via ((omissis)) n. 3 presso lo studio dell’avv. ((omissis)) che lo rappresenta e difende nel presente giudizio

contro

- COMUNE DI POMEZIA, in persona del Sindaco p.t. elettivamente domiciliato in Roma, via Germanico n. 246 presso lo studio dell’avv. ((omissis)) e rappresentato e difeso in giudizio dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis));
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI, in persona del Ministro p.t., domiciliato in Roma, via dei Portoghesi n. 12 presso la sede dell’Avvocatura General…

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