Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 788 del 2024

ECLI:IT:CGARS:2024:788SENT

Massima

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Il potere di ordinare la chiusura di un esercizio commerciale per indebita occupazione di suolo pubblico, previsto dall'art. 3, comma 16, della legge n. 94/2009, è di natura discrezionale, spettando al Sindaco la facoltà e non l'obbligo di irrogare tale sanzione amministrativa, con la sola limitazione della durata minima di cinque giorni; tale potere discrezionale, sia nell'an che nel quantum, comporta la sussistenza della giurisdizione del giudice amministrativo, in quanto la posizione giuridica soggettiva del destinatario del provvedimento è qualificabile come interesse legittimo e non come diritto soggettivo. Il Sindaco, nell'esercizio di tale potere discrezionale, può ordinare l'immediato ripristino dello stato dei luoghi a spese degli occupanti e, se si tratta di occupazione a fine di commercio, la chiusura dell'esercizio fino al pieno adempimento dell'ordine e del pagamento delle spese o della prestazione di idonea garanzia e, comunque, per un periodo non inferiore a cinque giorni; tale potere discrezionale è riconosciuto al Sindaco per le strade urbane, mentre per quelle extraurbane o quando ricorrono motivi di sicurezza pubblica, il potere è attribuito al Prefetto. La legge, inoltre, prevede che le medesime disposizioni si applichino anche nel caso in cui l'esercente ometta di adempiere agli obblighi inerenti alla pulizia e al decoro degli spazi pubblici antistanti l'esercizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/10/2024

N. 00788/2024REG.PROV.COLL.

N. 00651/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 651 del 2024, proposto dalla società
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Giovanni Puntarello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via della Libertà n. 39;

contro

Comune di Palermo, Comune di Palermo – Area dello sviluppo economico staff capo area dello sviluppo economico – servizio SUAP, mercati e co, Corpo della polizia municipale del Comune di Palermo, non costituiti in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribunal…

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