Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 6318 del 19 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:6318CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: Il giudice, nel pronunciare una decisione che coinvolge diritti e interessi di soggetti non formalmente parti del processo, è tenuto a disporre l'integrazione del contraddittorio nei loro confronti, al fine di garantire il pieno esercizio del diritto di difesa e il rispetto del principio del giusto processo. Ciò vale anche quando tali soggetti siano stati citati nel giudizio di appello, ma non risultino menzionati nell'intestazione della sentenza impugnata. L'omissione di tale integrazione del contraddittorio comporta la nullità della pronuncia, con conseguente rinvio della causa per il suo corretto svolgimento. La massima giuridica si fonda sul principio costituzionale del giusto processo (art. 111 Cost.) e sul correlato diritto di difesa (art. 24 Cost.), che impongono al giudice di assicurare il contraddittorio e la partecipazione di tutti i soggetti i cui diritti e interessi possano essere incisi dalla decisione. Tali garanzie procedurali trovano espressione nell'art. 331 c.p.c., che disciplina l'integrazione del contraddittorio nei confronti di coloro che non siano stati formalmente parti del processo. Il mancato rispetto di tale obbligo determina la nullità della pronuncia, con conseguente necessità di rinviare la causa per il suo corretto svolgimento, al fine di garantire il pieno esercizio del diritto di difesa di tutti i soggetti coinvolti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SETTIMJ Giovanni - Presidente

Dott. PETITTI Stefano - Consigliere

Dott. PARZIALE Ippolisto - Consigliere

Dott. D'ASCOLA Pasquale - rel. Consigliere

Dott. DE CHIARA Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso proposto da:

DI. SRL (OMESSO), in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIALE DELLE MILIZIE 106, presso lo studio dell'avvocato STRANIERI SUSANNA, rappresentata e difesa dall'avvocato PEZONE ALFONSO giusta procura speciale in calce al ricorso;

- ricorrente -

contro

DE. PA. GI. , DI. GI. TU. , elettivamente domiciliati in ROMA, VIA OMBRONE N. 14, presso lo studi…

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