Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1039 del 2023

ECLI:IT:TARLE:2023:1039SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso le ordinanze del Comune di Lecce che avevano disposto la cessazione immediata dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande in assenza dei necessari titoli amministrativi e la demolizione del relativo chiosco, ha dichiarato l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il locale oggetto delle ordinanze era stato successivamente demolito. La massima che può essere tratta dalla sentenza è la seguente: L'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse può essere dichiarata quando, nel corso del giudizio, si verifica una situazione di fatto che rende inutile la pronuncia del giudice, come l'avvenuta demolizione dell'opera o la cessazione dell'attività oggetto del provvedimento impugnato. In tali casi, il giudice non può pronunciare una declaratoria di cessazione della materia del contendere, che presuppone la completa soddisfazione della pretesa fatta valere, ma deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso ai sensi degli artt. 35, comma 1, lett. c), e 85, comma 9, del Codice del processo amministrativo. La sopravvenuta carenza di interesse, che determina l'improcedibilità del ricorso, può essere fatta valere dalle parti sino al momento in cui la causa è trattenuta per la decisione, in quanto sino a tale momento le parti hanno piena disponibilità dell'azione.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/08/2023

N. 01039/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00613/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 613 del 2019, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via ((omissis)) 16;

contro

Comune di Lecce, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) ed ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

a) dell'ordinanza n. -OMISSIS- del 15.02.2019 adottata dal Comune di Lecce – Politiche Culturali, Valorizzazione Monumentale, Sviluppo Economico e Attività …

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