Cassazione penale Sez. I sentenza n. 23185 del 14 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:23185PEN

Massima

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Il sequestro di persona a scopo estorsivo, caratterizzato da modalità particolarmente violente, prolungata durata della privazione della libertà personale e mancata interruzione volontaria da parte dei sequestratori, non integra il requisito della lieve entità del fatto previsto dall'art. 311 c.p. per l'applicazione della relativa circostanza attenuante. Il giudice di merito, nel valutare la concessione delle circostanze attenuanti generiche, può legittimamente tenere conto della condotta processuale dell'imputato volta a negare il proprio coinvolgimento, in quanto tale comportamento, pur rientrando nell'esercizio del diritto di difesa, è comunque rilevante ai fini della valutazione complessiva della personalità del reo. Nell'ipotesi di reato continuato, il giudice è tenuto a motivare in modo distinto l'aumento di pena per ciascuno dei reati satellite, in modo da consentire la verifica del rispetto del rapporto di proporzionalità tra le pene e dei limiti previsti dall'art. 81 c.p., senza tuttavia che ciò richieda un particolare sforzo argomentativo laddove l'entità della pena non si discosti eccessivamente dai minimi edittali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOGINI Stefano - Presidente

Dott. MANCUSO Luigi F. A - rel. Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), (CUI (OMISSIS)) nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), (CUI (OMISSIS)) nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), (CUI (OMISSIS)) nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 23/12/2020 della CORTE ASSISE APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. MANCUSO LUIGI FABRIZIO AUGUSTO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore MARCO DALL'OLIO;
Il P.G. conclude chiedendo l'inammissibilita' d…

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