Cassazione penale Sez. II sentenza n. 4433 del 29 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:4433PEN

Massima

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Il sequestro preventivo di beni è legittimo quando vi sia un fumus commissi delicti, ovvero la possibilità di sussumere il fatto in una determinata ipotesi di reato, e la sussistenza di una sproporzione tra il valore dei beni e i redditi lecitamente conseguiti dal soggetto. Il giudice del riesame, pur non potendo dirimere questioni tecniche e contabili che richiedano accertamenti peritali, deve comunque verificare la plausibilità delle giustificazioni addotte dalla difesa in ordine alla provenienza e alla congruità dei beni rispetto ai redditi, valorizzando le nozioni giuridiche e le massime di esperienza in rapporto agli elementi di fatto conosciuti o conoscibili. Pertanto, il sequestro è legittimo quando il giudice, all'esito di tale verifica, rilevi l'inutilizzabilità ai fini della dimostrazione della proporzione tra reddito e valore dei beni degli introiti provenienti da evasione fiscale, nonché l'assenza di una puntuale e documentata ricostruzione dei redditi complessivamente conseguiti, comprensivi anche di quelli derivanti dall'attività di impresa, che consenta di escludere la sussistenza di una sproporzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Presidente

Dott. PELLEGRINO Andre - rel. Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti, con unico atto, nell'interesse di:
(OMISSIS), n. a (OMISSIS) e di (OMISSIS), n. a (OMISSIS), entrambi rappresentati ed assistiti dall'avv. (OMISSIS), di fiducia, avverso l'ordinanza del Tribunale di Messina, n. 49/2018, in data 10/05/2018;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed i ricorsi;
sentita la relazione della causa fatta dal consigliere ((omissis));
udita la requisitoria del Sostituto procuratore generale ((omissis)) che ha concluso chiedendo di dichiararsi l'in…

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